Questa presentazione vuole offrire un mio breve ritratto "sportivo". 
Sono nato nel 1952 ed il mio ingresso nel mondo sportivo, inteso come agonistico, avviene verso la fine del 1968, subito dopo le Olimpiadi di Mexico City. Avevo seguito in televisione la storica vittoria del 2 con di Baran e Sambo, e affascinato da questo sport decisi di recarmi al vicino Circolo Posillipo per poter praticare il canottaggio. Ricordo che la persona a cui fui indirizzato, dopo avermi attentamente squadrato, mi disse con tono deciso che non avevo il "fisico" del canottiere (ero esile ed alto 1,70 circa) e che se volevo potevo provare a fare la canoa,sport allora a me sconosciuto. Il fatto non mi turbò, anzi mi stimolò ad impegnarmi in un' attività sportiva che mi avrebbe poi regalato delle soddisfazioni. Infatti la mia carriera agonistica terminerà nel 1980 con la conquista di tre titoli Nazionali Universitari in K2 mt 500 nel 1976,1977 e 1978, un terzo posto ai Campionati Italiani Seniores 1977 (K4 mt. 10.000), la vittorie in alcune gare nazionali ed un buon numero di titoli regionali. La canoa negli anni in cui l'ho praticata era Commissione e viveva all'ombra del canottaggio (è divenuta Federazione alla fine del 1982) 
e i canoisti erano considerati dei cuginastri poveri e nell'ambito sociale la sezione canoa del Posillipo non aveva un allenatore e noi aspiranti canoisti dovevamo "rubare" dai piùgrandi le tecniche di voga e gli allenamenti da seguire. Quindi una mia aspirazione, una volta appesa la fatidica pagaia al chiodo, era quella di diventare dirigente per poter creare una sezione canoa degna delle altre sezioni sportive.
Nel 1978 sono entrato a far parte del Comitato Regionale della canoa come CTZ ( Commisario Tecnico Zonale), divenendone nel 1979 consigliere-tesoriere,
nel 1983 Vicepresidente e nel 1985 Presidente, carica ricoperta sino al 1989 quando sono stato eletto Consigliere Nazionale della Federazione Italiana Canoa Kayak. Nel 1990 nell' Assemblea nazionale straordinaria a seguito delle dimissioni del Presidente in carica, sono stato eletto Vicepresidente nazionale con l' incarico per l' area tecnica e quindi la supervisione delle squadre nazionali.Contemporaneamente alle cariche nella Federcanoa, sono stato segretario del Comitato regionale della Federcanottaggio (1985-1988) e consigliere della sezione canottaggio del C.N. Posillipo (1986-1994). 
In qualità di Vicepresidente della Federcanoa sono stato Capo squadra della canoa olimpica alle Olimpiadi di Barcellona 92 (dove l'Italia ha conquistato la prima medaglia nel kayak - K2 mt. 500 Rossi-Dreossi), ai Giochi del Mediterraneo di Atene 1991,ai Campionati del Mondo 1991 in Francia ed ai Campionati del Mondo Juniores del 1991a Vienna. Nel 1992 il CONI mi ha conferito la " Stella di bronzo al Merito Sportivo " per l'attività dirigenziale svolta, mentre nel 1993 la Federcanottaggio mi ha assegnato il premio " Dirigente dell' anno ".Nel periodo in cui ho ricoperto la carica di consigliere al canottaggio del Posillipo, gli atleti rossoverdi hanno conquistato tra l'altro : un titolo mondiale assoluto, 2 titoli mondiali pesi leggeri, 30 titoli nazionali di cui 5 assoluti, vincendo la Coppa Montù - classifica nazionale per Società - nel 1993 e 1994 (per un maggior dettaglio Vi rimando alla Home page del canottaggio per la consultazione degli archivi ). Dal 1995 sono in "aspettativa" e nel frattempo mi sono dedicato sia alla raccolta ed archiviazione dei risultati agonistici del Circolo Nautico Posillipo che a ritornare alle gare, questa volta di canottaggio categoria  Master.
Si ringrazia per la collaborazione: Mimmo Perna, Massimo Falco, Vittorio Marcatelli, Carlo Postiglione, Arturo Cascone, Vittorio D' Angelo, Ciro Luongo, Antonio Molfini, Sergio Cuollo e chi altri vorrà collaborare al completamento dell'opera.