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C.N. POSILLIPO CANOA POLO STORY |
A cura di Maurizio Pelli e Vincenzo Palomba. |
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Capitolo I
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Nel 1984 grazie prima al giudice arbitro Paolo Chiavacci, all'epoca residente a Napoli per lavoro, e poi al vero creatore della polo rossoverde Gianfranco Canepa, arrivano al Circolo le prime canoe da gioco, “jumper” gialle e canoe in kit, che destano la curiosità di alcuni canoisti posillipini, tra i primi Emilio Benedusi , Francesco “Ciccio” Dell'Erba e Sergio Mauro. Canepa proviene dal Canoa Club Napoli, circolo glorioso in questo sport, che già praticava da anni la canoa-polo. Per divergenze con il suo vecchio sodalizio, all'epoca con sede al Castello di Baia, decide di portarsi via le sue barche e propone l'inserimento della nuova disciplina al Circolo di Mergellina. La nuova iniziativa viene accettata con entusiasmo e con lungimiranza dalla dirigenza del Circolo e nasce la sezione canoa-polo del Posillipo.Gli allenamenti iniziano nel tratto di mare antistante la darsena di villa Guercia " il palazzo rosso", poi dopo vari litigi con i residenti la squadra si sposta a Villa Chierchia, il bagno “Sea Garden”, accolti con gentilezza e calore dalla compianta marchesa, proprietaria della struttura.
Nell’estate del 1984 l'esordio ufficiale della compagine rossoverde al
“Torneo Nazionale di Abano Terme”, unico torneo italiano praticato con
il regolamento "solo pagaia" dei maestri dell’ISAC di Castelfranco
Veneto, imbattuti fino ad allora.
La formazione è composta da Gianfranco Canepa, Marco Russo, Emilio
Benedusi, Giancarlo Feleppa, Remigio Chiavacci, Francesco Dell'Erba.
In quegli anni, oltre al Posillipo si affacciava alla realtà della
canoa-polo anche l'astro nascente della Roma Canoa Polo,
dell'indimenticabile Roberto Gobbo, squadra che sarà vincente per
parecchi anni in Italia. |
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Il debutto in Campania è l’8 maggio 1985. Organizzato dal Comitato Regionale Campano della Federazione si confrontano nella Peschiera Grande della Reggia di Caserta le rappresentative della Campania e del Lazio. Nella rappresentativa campana i posillipini: Gianfranco Canepa, Giancarlo Feleppa, Remigio Chiavacci, Emilio Benedussi.Vittoria per 5-2 della Campania con due reti di Gianfranco Canepa ed una di Giancarlo Feleppa.
Nel 1986, con la formazione: Gianfranco Canepa, Giancarlo Feleppa,
Remigio Chiavacci, Marco Russo, Emilio Benedusi, Francesco dell’Erba,
Maurizio Pelli, Sergio Mauro, vi è un sostanziale incremento
dell’attività agonistica con la partecipazione a vari tornei:
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ad aprile con il secondo posto al “1° torneo Mostra d’Oltremare”
organizzato dal Comitato Regionale Campano delle Federazione Canoa
(F.I.C.K.) insieme al Canoa Club Napoli e di una squadra mista con
atleti del C. Irno di Salerno; - a giugno al “1° Torneo dei Navigli” a Milano al quale partecipa la squadra della “Campania”, misto tra C.N. Posillipo (Gianfranco Canepa e Remigio Chiavacci) e Canoa Club Napoli. Vittoria sul C.C. Padova per 3-0 e sconfitta con il C.K.C. Milano per 1-4; - a settembre con il terzo posto al “2° Torneo Città di Bacoli” con Canoa Club Napoli, Roma Canoa Polo e D.L.F. Roma;
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sempre a settembre con il secondo posto a San Giorgio a Liri con Roma
Canoa Polo e San Giorgio a Liri;
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ad ottobre a Roma al Foro Italico nell’ambito della “Settimana dello
Sport” l’incontro son il Roma Canoa Polo vinto dai capitolini per 3-1;
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a novembre con il terzo posto a Roma per la “1° Coppa Tevere” con Roma
Canoa Polo e Associazione Romana Canoa e Canoa Club Napoli.
Vi partecipano 18 squadre: una piemontese, tre liguri, una lombarda, cinque venete, una del Friuli, tre dell’Emilia Romagna, una del Lazio, due campane, una del Trentino. Il Posillipo si classifica 11° |
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E’ da ricordare anche l’esibizione all’Acquacetosa il 16 novembre della squadra mista con il Canoa Club Napoli di Gianfranco Canepa, Giancarlo Feleppa, Francesco Dell’Erba e Marco Russo durante la trasmissione televisiva “Domenica In”. Iniziano quindi ad aggregarsi sempre più numerosi i canoisti, lasciando la più nobile disciplina della velocità, per la più "sfiziosa" canoa-polo. Tra questi il " maestro" Alfonso Palomba. A settembre Gianfranco Canepa viene convocato nella nazionale italiana che partecipa al torneo Internazionale di Amsterdam, è il primo atleta della canoa-polo a vestire la maglia azzurra della Nazionale Italiana.
Anche “Il Mattino” dedica ampio spazio alla nascente disciplina ed il 3
dicembre in un articolo a firma Adriano Cisternino titola: “Gol
a colpi di pagaia”. |
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Napoli 13 aprile 1986 – Piscina della Mostra d’Oltremare. La squadra di canoa-polo del Posillipo (canoa rossa e maglia verde): Giancarlo Feleppa (6), Emilio Benedusi (2), Gianfranco Canepa (1), Remigio Chiavacci (3) insieme alla squadra del Canoa Club Napoli. |
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